Benvenuto caro lettore. Intanto ti fornisco qualche breve informazione sulla persona che si cela dietro le parole che stai per leggere. Mi chiamo Valentina e attualmente ho 16 anni. Abito a Reggio Emilia, una grigia e monotona città del Nord Italia che nessuno conosce. Qualche mese fa presi l'importante decisione di diventare un'exchange student, infatti trascorrerò 10 mesi in una bellissima cittadina vicino a Houston, Texas. Ho voluto aprire questo blog per avere a disposizione una valvola di sfogo, un luogo in cui poter essere quello che sono senza filtri. Detto questo buona lettura.

lunedì 8 giugno 2015

Fine. (o inizio?)

Scusate il ritardo miei invisibili lettori. Non mi sembra vero, è giunto al termine anche questo terzo anno di liceo classico e il pensiero che non rivedrò il grigiore della mia scuola per un'infinità di tempo mi piace, ma mi angoscia. Mi solleva , ma mi spaventa. Antitetica? Sì un po'. In ogni caso ho già salutato tutti i professori, e devo essere sincera: non mi è dispiaciuto per niente. Purtroppo quest'anno non mi sono legata particolarmente a nessuno, anzi. Li ho odiati con tutta me stessa, soprattutto per la mancata meritocrazia e per le eccessive preferenze che ormai sono alla base del sistema scolastico italiano. Ma questo è un discorso che magari affronterò quando avrò con me un po' di esperienza Americana.
Comunque, saluti o no, il 6 giugno è arrivato carico di gavettoni e schiamazzi nel parco al suono della campanella. Lunedì prossimo usciranno le medie finali, ma la cosa non mi preoccupa più di tanto dato che dovrei avere circa 8 (o almeno spero). Oggi invece è stato il primo giorno di campo estivo, o GREST, nel quale sono un'animatrice. Sono ormai tre anni infatti che spendo il mese di giugno ad aiutare una parrocchia della mia città a tenere i circa 100 bambini che trovano nella nostra comunità un posto in cui giocare allegramente tutti insieme. Qui devo però aprire una parentesi delicata. Religione. Io non credo, ma più che atea mi definirei agnostica in quanto non credo conoscibili i fenomeni trascendenti e nemmeno sono desiderosa di conoscerli. Quindi vi chiederete cosa ci faccio in una parrocchia. Ebbene, è la parrocchia della mia migliore amica, la cui famiglia è molto cattolica, per cui mi sono offerta tre anni fa di fare questa sorta di volontariato con lei e devo dire che mi diverto moltissimo, nonostante qualche momento di disagio durante le preghiere o le visite del Don.
Poi be, io adoro i bambini, e penso che queste esperienze siano molto costruttive non solo per loro, i quali certamente imparano a rapportarsi meglio con i loro coetanei, ma anche per noi 'grandi', che ci addossiamo responsabilità sempre più rilevanti e diventiamo anno dopo anno sempre più un esempio per i più piccoli.
Direi che per questa settimana ho concluso, ovviamente niente Placement, ormai mi sono rassegnata al fatto che sarò sempre l'eterna ultima.
Vi lascio una foto dell'anno scorso durante il 'Grest delle meraviglie'.
Baci baci
-Vale

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